Frequenze Surreali, Tangenze e la “ghiandaia”
Nell’agosto 2016, con una esposizione personale alla filanda di villa Romanin-Jacur con il patrocinio del Comune di Salzano di Venezia e dal titolo “Frequenze Surreali”, era dedicata a Domenico Perozzo, un caro amico e mentore, al quale devo soprattutto per l’avermi mostrato i disegni originali di Marco Vedoà (1915-1971), un’artista del territorio Veneziano, che partecipò anche alla biennale di Venezia del 1948. Fu grazie ai suoi disegni originali, che ebbi l’ispirazione a disegnare “donna seduta con bastone del 1999”.
E’ da quest’opera che avrei disegnato e realizzato dipinti e sculture fino al 2005 molto legate alla corrente artistica del Surrealismo.
Frequenze surreali, raggruppava quasi tutta la produzione artistica di pittura e scultura e vetraria di circa due decenni delle opere realizzate tra Salzano, Venezia e Marghera. A questo si riproponeva la performance di “Tangenze“, occasione nella quale oltre alla performer Marjolaine Uscotti, veniva coinvolta anche Tiziana Boesso per la danza.
fotografia di Oliver Donadini performance Tangenze
Una mostra dislocata sia all’interno della filanda, che nell’area circostante comprendendo tutti i suggestivi angoli, portici e l’area verde di fronte al Comune di Salzano.
Surrealamp, Murano glass-legno, h.180 cm. in collaborazione con Corte studio Glass
La performance di Tangenze, doveva avvenire sul prato antistante la villa, ma la sera di quel sabato di agosto il tempo non fu clemente e come al solito, dovetti trasferire tutto nella nuova scelta della location. Non so se ci sarebbe stata cornice migliore, un portico nel centro della Filanda, un tunnel tra l’urbano e la natura.
Guarda Tangenze di Frequenze Surreali di Oliver Donadini
(slow motion di Oliver Donadini)
Una performance, fuori dai canoni dell’atelier dove anche la scelta nella necessità, si proponeva in un rimedio improvvisato. Nulla di nuovo con Tangenze. Quest’opera rappresenta il sodalizio tra la terra e il cielo da cui ne scaturisce l’altissima tensione, quella tensione che soggiace in ognuno di noi, tendendoci l’agguato nella vita di tutti i giorni.
Guarda, Tangenze in Frequenze Surreali di Oliver Donadini
(scatto di Oliver Donadini)
“Tangenze”
In una scenografia testimoniata dalle fotografie di Oliver Donadini al quale va il mio ringraziamento per aver documentato l’evento, sono infatti molte, le belle immagini e i video ai quali vorrei dare visibilità. Oliver Donadini inoltre, era presente a tutte le serate della durata della mostra, con le video-proiezioni delle opere in esposizione sulla facciata della villa Romanin-Jacur.
Guarda le video-proiezioni di Oliver Donadini
Guarda le video-proiezioni di Oliver Donadini
foto di Oliver Donadini, performance di Tangenze
foto di Isabella Bonetti, Tangenze in Frequenze Surreali, Marjolaine Uscotti-Tangenze)
(foto archivio Tangenze “banchina molini 14”, atelier Zampieri Marghera-Venezia, di Veronica Candreva)
Frammenti di Tangenze Atelier Zampieri banchina Molini, foto di Veronica Candreva
(foto di Isabella Bonetti, Frequenze Surreali, Tiziana Boesso-Sole luna ( olio su tela, 2007)
(Foto di Isabella Bonetti, Frequenze Surreali, Tiziana Boesso-Tangenze )
La Ghiandaia, un uccello comune tipico delle aree sia urbane che di campagna, oramai è entrato simbolicamente come il volatile che ad ogni sua apparizione mi riconduce a Tangenze. Osservandolo spesso, quello che mi impressiona di più nei suoi modi, è la sua sfacciata agilità di volo in ascesa e discesa. Le sue acrobazie mi appaiono in vorticose rotazioni e rapidi cambi di direzione. Un uccello vivace e per niente schivo, impertinente e diretto. Sembra un merlo colorato e i suoi colori sono quelli di Tangenze…
(Trio “Tangenze-Frequenze Surreali”Tiziana Boesso, Alberto Zampieri, Marjolaine Uscotti)
(foto Isabella Bonetti, Frequenze Surreali, Marjolaine Uscotti-“Contrario che non é”)
foto di Isabella Bonetti, Frequenze Surreali, Marjolaine Uscotti-Dimissioni del Papa (acrilico, 2012)
In allestimento, Frequenze Surreali
Senza l’aiuto delle persone, tra le quali Maria Grazia Vecchiato quale assessore alla cultura del comune di Salzano nel suo prezioso contributo, Francesca Righetto per la stampa, Andrea per l’allestimento, Oliver Donadini per l’audio-video, Marjolaine Uscotti e Tiziana Boesso per la performance di Tangenze, non sarei riuscito a realizzare, credo l’esposizione più completa di sempre.